Passiamo ora alla cucina: dai piccoli spazi, con angoli aperti e chiusi, ma tipicamente sartoriale.
Abbiamo deciso di lasciarla, se pur riservata, con un affaccio sul salone per esaltare il senso di continuità. La cucina è Maistri con design di Alberto Minotti: il frontale, il top e il fianco sono in Giza e caratterizzati da bordi inclinati a 45°, accostati tra loro. L’apertura dei cestoni è agevolata da una gola che, in questo caso, sarà in color tortora come i vasistas e lo zoccolo, mentre basi e colonne sono in laccato opaco. A causa delle dimensioni ristrette, come precedentemente accennato, abbiamo optato per un moderno e comodo piano snack al posto del tipico tavolo da cucina.
L’ultima proposta per la cucina prevede delle colonne ad anta rientrante come soluzione per nascondere gli elettrodomestici: forni, microonde, macchine da caffè e spazi da lavoro. Così che da chiusa, l’anta, avrà l’aspetto di una normale colonna, per un’ottima soluzione estetica senza alcun impedimento logistico. Consigliamo poi elettrometrici Samsung e per il piano top, il materiale resistente e all’avanguardia per eccellenza: il dekton.
Per finire, le luci sono regolate da due linearissimi conetti Cattelan, posizionati in cauta sopra il piano snack, e lame di luce con faretti incassati al soffitto.
La scelta dei bagni, per quanto impegnativa, rispecchia perfettamente il gusto e la necessità del cliente. Sia il bagno padronale che quello degli ospiti, non godono di un’ampia superficie, ma comunque ricca di ambienti rappresentativi.
Il bagno padronale è impreziosito da pannellature lateralmente illuminate che incrociano il sanitario e la vasca. Quest’ultima dalle linee nette e di design, è rigorosamente ad idromassaggio.
Il bagno degli ospiti ci immerge in una tipica atmosfera zen: le particolarità? la doccia grande con soffione con cromoterapia, una carta da parati vetrificata e piccole nicchie illuminate.